venerdì 23 gennaio 2009

Una moratoria sui grandi progetti edilizi, Centro Commerciale e Golfo Agricolo

Con la ripresa dell’attività del consiglio comunale ricominciano anche i nostri bollettini informativi alla cittadinanza. Molti di voi si chiederanno che fine ha fatto il "megacentrocommerciale" in area ex-dogana e le residenze di fronte a San Felice e San Bovio dell’operatore immobiliare Percassi. E a che punto sia l’altra grande iniziativa edilizia, la lottizzazione del "Golfo Agricolo" di fianco a Milano Due.
Ormai da mesi non si sente parlare che di grande crisi economico-finanziaria a livello mondiale, e che durerà almeno per tutto il 2009 se non oltre. Crisi che ha compromesso la tenuta e solidità del sistema bancario, la produzione industriale ma soprattutto i livelli di occupazione e di reddito delle famiglie; con il conseguente forte calo dei consumi. Gli ultimi dati forniti da studi di settore e dall’ISTAT indicano un -6% nel mercato immobiliare nel 2008; fino ad arrivare a riduzioni del 30% nelle vendite del settore auto. E il peggio deve ancora venire.

Abbiamo fatto una riflessione su questa situazione, proiettata nel nostro comune. Nel megacentro commerciale sono previsti 700 negozi; di fronte a San Felice e nel Golfo Agricolo appartamenti per oltre 11.500 nuovi abitanti. Considerate anche le numerose iniziative edilizie già commercializzate a Segrate ( Village, Redecesio Est, Milanosantamonica per citare solo le più importanti ), con sempre maggiori difficoltà di vendite e prezzi in calo; considerata la presenza di numerosi centri commerciali nelle vicinanze, i cui negozi fanno fatica a vendere per la crisi dei consumi ( a parte gli ipermercati ), CHI comprerà tutti questi immobili ? Come faranno a sopravvivere 700 negozi ? Sono 10 volte tanti quelli del centro commerciale Carosello, il più grande della zona. E con le banche in difficoltà, CHI finanzierà queste iniziative da quasi 2 miliardi di Euro complessivi.
Si potrebbe dire che la redditività di un investimento immobiliare è un problema del costruttore, ma non è vero, perché la stessa ha ricaduta sulle opere pubbliche previste in questi grandi progetti. Il conto economico dei costi e ricavi presunti per l’Accordo di Programma del centro commerciale, e per il piano integrato di intervento del Golfo Agricolo sono stati fatti PRIMA della grande crisi in atto; sono ancora valide quelle stime ? Secondo noi no, vanno rifatte, e probabilmente riviste al ribasso. Se i negozi e gli appartamenti si vendono con difficoltà, e a prezzi minori di quelli previsti i tempi di realizzazione si allungano, ed il comune non incassa gli oneri di urbanizzazione ed i corrispettivi per gli standard qualitativi previsti; sono anni che vediamo spostare da un anno all’altro nel bilancio comunale gli introiti di Milanosantamonica che non arrivano mai perché gli appartamenti non si vendono; e sono anni che aspettiamo le rotonde sulla Cassanese e sulla Via Di Vittorio che dovrebbero essere realizzate a spese dell’operatore immobiliare.
L’argomento a favore dell’Accordo di Programma per il Centro Commerciale è il finanziamento per 85 milioni di Euro del secondo lotto della Viabilità speciale, la cui realizzazione oggettivamente a Segrate serve. Ma se Percassi non incassa perché non vende appartamenti e negozi…? QUANDO E SE ce li darà questi €€€€ ???? E chi ci garantisce sul finanziamento di questi megaprogetti ? L’esperienza del fallimento di Zunino, immobiliarista ben più "grosso" di Percassi insegna : le aree ex-Falck a Sesto SG sono ancora da riqualificare, Milano Santa Giulia progettata da Norman Foster alla fine ceduta agli stranieri, la riqualificazione del polo chimico a Pioltello ancora un miraggio.

Fatte queste, ed altre, riflessioni abbiamo presentato una MOZIONE il cui testo completo è in allegato chiedendo una moratoria di 6 mesi sulle procedure urbanistiche in corso, per capire meglio l’evoluzione della situazione economica, e rivedere i conti economici delle iniziative Golfo Agricolo e Centro Commerciale. La stessa sarà discussa e votata QUESTA SERA ALLE 21:00 in consiglio comunale, sempre che la maggioranza attuale ( PDL-PD ) non faccia mancare il numero legale per evitare la discussione dell’argomento, per loro scomodo. Anche perché la mozione obbliga ciascun consigliere a prendere posizione, politica e personale, su argomenti importanti per la città. Per coloro che fossero interessati a partecipare, la seduta si terrà nella nuova sala consiliare di Via Primo Maggio.

A Novegro arriva il Vigile di Quartiere (forse)

Nella seduta di consiglio di lunedì scorso è stata approvata quasi all’unanimità la Mozione di Aria Nuova che chiedeva l’istituzione del servizio di Vigile di quartiere a Novegro, in particolare a supporto dell’ingresso e uscita dei bambini da scuola, così come avviene già in altri quartieri.
Vedremo se l’amministrazione comunale darà seguito a questo indirizzo del consiglio, o se, come purtroppo spesso accade, le mozione seppur approvate a larga maggioranza, vengono poi ignorate dalla giunta comunale.

Cordiali saluti a tutti !

Cesare Lenisa
Capogruppo in Consiglio Comunale
Aria Nuova per Segrate