Con la ripresa dell’attività del consiglio comunale ricominciano anche i nostri bollettini informativi alla cittadinanza. Molti di voi si chiederanno che fine ha fatto il "megacentrocommerciale" in area ex-dogana e le residenze di fronte a San Felice e San Bovio dell’operatore immobiliare Percassi. E a che punto sia l’altra grande iniziativa edilizia, la lottizzazione del "Golfo Agricolo" di fianco a Milano Due.
Ormai da mesi non si sente parlare che di grande crisi economico-finanziaria a livello mondiale, e che durerà almeno per tutto il 2009 se non oltre. Crisi che ha compromesso la tenuta e solidità del sistema bancario, la produzione industriale ma soprattutto i livelli di occupazione e di reddito delle famiglie; con il conseguente forte calo dei consumi. Gli ultimi dati forniti da studi di settore e dall’ISTAT indicano un -6% nel mercato immobiliare nel 2008; fino ad arrivare a riduzioni del 30% nelle vendite del settore auto. E il peggio deve ancora venire.
Abbiamo fatto una riflessione su questa situazione, proiettata nel nostro comune. Nel megacentro commerciale sono previsti 700 negozi; di fronte a San Felice e nel Golfo Agricolo appartamenti per oltre 11.500 nuovi abitanti. Considerate anche le numerose iniziative edilizie già commercializzate a Segrate ( Village, Redecesio Est, Milanosantamonica per citare solo le più importanti ), con sempre maggiori difficoltà di vendite e prezzi in calo; considerata la presenza di numerosi centri commerciali nelle vicinanze, i cui negozi fanno fatica a vendere per la crisi dei consumi ( a parte gli ipermercati ), CHI comprerà tutti questi immobili ? Come faranno a sopravvivere 700 negozi ? Sono 10 volte tanti quelli del centro commerciale Carosello, il più grande della zona. E con le banche in difficoltà, CHI finanzierà queste iniziative da quasi 2 miliardi di Euro complessivi.
Si potrebbe dire che la redditività di un investimento immobiliare è un problema del costruttore, ma non è vero, perché la stessa ha ricaduta sulle opere pubbliche previste in questi grandi progetti. Il conto economico dei costi e ricavi presunti per l’Accordo di Programma del centro commerciale, e per il piano integrato di intervento del Golfo Agricolo sono stati fatti PRIMA della grande crisi in atto; sono ancora valide quelle stime ? Secondo noi no, vanno rifatte, e probabilmente riviste al ribasso. Se i negozi e gli appartamenti si vendono con difficoltà, e a prezzi minori di quelli previsti i tempi di realizzazione si allungano, ed il comune non incassa gli oneri di urbanizzazione ed i corrispettivi per gli standard qualitativi previsti; sono anni che vediamo spostare da un anno all’altro nel bilancio comunale gli introiti di Milanosantamonica che non arrivano mai perché gli appartamenti non si vendono; e sono anni che aspettiamo le rotonde sulla Cassanese e sulla Via Di Vittorio che dovrebbero essere realizzate a spese dell’operatore immobiliare.
L’argomento a favore dell’Accordo di Programma per il Centro Commerciale è il finanziamento per 85 milioni di Euro del secondo lotto della Viabilità speciale, la cui realizzazione oggettivamente a Segrate serve. Ma se Percassi non incassa perché non vende appartamenti e negozi…? QUANDO E SE ce li darà questi €€€€ ???? E chi ci garantisce sul finanziamento di questi megaprogetti ? L’esperienza del fallimento di Zunino, immobiliarista ben più "grosso" di Percassi insegna : le aree ex-Falck a Sesto SG sono ancora da riqualificare, Milano Santa Giulia progettata da Norman Foster alla fine ceduta agli stranieri, la riqualificazione del polo chimico a Pioltello ancora un miraggio.
Fatte queste, ed altre, riflessioni abbiamo presentato una MOZIONE il cui testo completo è in allegato chiedendo una moratoria di 6 mesi sulle procedure urbanistiche in corso, per capire meglio l’evoluzione della situazione economica, e rivedere i conti economici delle iniziative Golfo Agricolo e Centro Commerciale. La stessa sarà discussa e votata QUESTA SERA ALLE 21:00 in consiglio comunale, sempre che la maggioranza attuale ( PDL-PD ) non faccia mancare il numero legale per evitare la discussione dell’argomento, per loro scomodo. Anche perché la mozione obbliga ciascun consigliere a prendere posizione, politica e personale, su argomenti importanti per la città. Per coloro che fossero interessati a partecipare, la seduta si terrà nella nuova sala consiliare di Via Primo Maggio.
A Novegro arriva il Vigile di Quartiere (forse)
Nella seduta di consiglio di lunedì scorso è stata approvata quasi all’unanimità la Mozione di Aria Nuova che chiedeva l’istituzione del servizio di Vigile di quartiere a Novegro, in particolare a supporto dell’ingresso e uscita dei bambini da scuola, così come avviene già in altri quartieri.
Vedremo se l’amministrazione comunale darà seguito a questo indirizzo del consiglio, o se, come purtroppo spesso accade, le mozione seppur approvate a larga maggioranza, vengono poi ignorate dalla giunta comunale.
Cordiali saluti a tutti !
Cesare Lenisa
Capogruppo in Consiglio Comunale
Aria Nuova per Segrate
grazie cesare sono di marzo il presidente del comitato pro novegro,grazie di tutto da parte di tutti gli abitanti di novegro ciao alla prossima
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