lunedì 20 novembre 2006

Piantumazione e pista ciclabile sulla SP160 Vimodrone-Mirazzano

Il Consigliere Cesare Lenisa


Segrate, 20 novembre 2006


Al Sindaco di Segrate, sig. Adriano Alessandrini
Al Presidente del Consiglio Comunale, ing. Saverio Candito


Oggetto : Piantumazione e pista ciclabile sulla SP160 Vimodrone-Mirazzano Ai sensi del T.U. sulle autonomie locali, dello Statuto comunale e dell’art. 47 del vigente Regolamento del Consiglio comunale viene presentata la seguente


INTERROGAZIONE


Con richiesta di risposta scritta ed orale :

PREMESSO CHE

  • Sono stati ultimati da tempo i lavori per la riqualificazione e modifica del percorso della SP160 Vimodrone-Mirazzano compresi fra il km 4+550 e 5+200.
  • Che tale intervento ricade per circa 180 metri all’interno del Parco agricolo Milano Sud ed in territorio del comune di Peschiera Borromeo, e che l’autorizzazione a procedere è stata data dal consiglio direttivo del Parco stesso con delibera n° 207047/05/10041/04 “ a condizione che vi sia la piantumazione di n° 300 essenze arbustive, piantumate ogni metro, mescolando Crataegus monogyna, Ligustrum Vulgare, Cornus sanguinea e Salix caprea …omissis…”.
  • Che tale piantumazione è essenziale oltre che per l’incremento del patrimonio arboreo comunale anche per la sua funzione di barriera acustica e antinquinamento a tutela dei residenti e degli edifici scolastici del Comprensivo San Felice considerato il volume di traffico attuale e futuro.
  • Che la piantumazione è prevista nei progetti esecutivi comunali e la sua realizzazione prevista nei mesi di ottobre e novembre come confermato da Lei stesso nella seduta di Consiglio comunale del 23 ottobre scorso.
  • Che la stagione per la piantumazione sta per finire e a tuttoggi non vi è traccia dell’inizio dei lavori.
INOLTRE

  • Che con lo spostamento della carreggiata è rimasto inutilizzato parte del vecchio percorso della SP160 nel suddetto tratto.
  • Che molti residenti utilizzano la bicicletta per spostarsi fra San Felice, San Bovio e le zone limitrofe, essendo tale area inserita in un “Percorso di interesse storico-paesistico” del Parco Agricolo Milano Sud.
  • Che con lettere del 12/10 e 8/11/2004 ( prot. 49177 e 53406 comune di Segrate ) il Comitato per la Via Rivoltana e l’Associazione Parco Agricolo Milano Sud suggerivano l’opportunità all’allora assessore Fulghieri di costruire una pista ciclabile insieme ai lavori di riqualificazione della SP160 ottimizzando così i costi dell’intervento. Nessuna risposta è mai arrivata loro dal competente assessore.
  • Che tale opportunità è stata segnalata in data 17/11/2004 anche dall’allora assessore alla viabilità ciclabile della Provincia di Milano, arch. Mezzi, demandandone la realizzazione al Comune di Segrate.
CHIEDO

  • Quando l’amministrazione pensa di effettuare la prescritta piantumazione sul suddetto tratto della SP160 ?
  • Perché non è stata realizzata la pista ciclabile contestualmente ai lavori di riqualificazione, opera che poteva essere fatta con costi modesti ?
  • Quali progetti ha l’amministrazione per il tratto dismesso della SP160, che a causa del suo isolamento e scarsa illuminazione rischia di diventare una discarica a cielo aperto e zona a rischio per la sicurezza ?
Con l’occasione i più distinti saluti.

Dott. Cesare Lenisa
Capogruppo Aria Nuova per Segrate

lunedì 13 novembre 2006

Quartiere MilanoSantaMonica e “La città che vorrei”


Il Consigliere Cesare Lenisa

Segrate, 13 Novembre 2006

Al Sindaco di Segrate, sig. Adriano Alessandrini
Al Presidente del Consiglio Comunale, ing. Saverio Candito

Oggetto : Quartiere MilanoSantaMonica e “La città che vorrei”

Ai sensi del T.U. sulle autonomie locali, dello Statuto comunale e dell’art. 47 del vigente Regolamento del Consiglio comunale viene presentata la seguente

INTERROGAZIONE

Con richiesta di risposta scritta ed orale :

PREMESSO CHE
  • Il 12 Novembre scorso si è svolta la cerimonia di presentazione del nuovo quartiere MilanoSantaMonica, di cui Lei ha posato la prima pietra.
  • Che la stessa NON è un’ opera pubblica bensì un’ iniziativa immobiliare commerciale di un operatore privato.
  • Che durante la stessa cerimonia si è svolta la premiazione del concorso per le scuole segratesi “La città che vorrei”.
  • Che l’iniziativa è stata pubblicizzata negli spazi destinati alle affissioni istituzionali del Comune.
CHIEDO
  • Se l’amministrazione ritenga corretto abbinare la premiazione di un concorso comunale destinato all’infanzia ad un’iniziativa promozionale e commerciale di un operatore privato. Non è venuto il dubbio di una strumentalizzazione dei bambini ?
  • Se l’amministrazione ritenga corretto che si faccia pubblicità per il privato negli spazi destinati alle comunicazioni istituzionali. Sono stati pagati alla concessionaria alle tariffe pubblicitarie in vigore ?
  • Se l’amministrazione sia convinta che la “città che vorrebbero” i bambini segratesi possa identificarsi in una città con 5.000 abitanti in più, meno verde e più traffico. Dalla lettura della gran parte degli elaborati dei bambini non sembra sia così.
  • Se l’amministrazione non sia convinta che dovrebbe prevalere una chiara suddivisione fra attività pubbliche ed iniziative private a scopo di lucro, a beneficio dei principi di etica nella politica che devono essere la alla base di qualunque amministrazione pubblica, ed evitare confusione di ruoli.
Dott. Cesare Lenisa
Capogruppo Aria Nuova per Segrate

Disboscamento a Novegro

Il Consigliere Cesare Lenisa


Segrate, 13 novembre 2006


Al Sindaco di Segrate, sig. Adriano Alessandrini
All’ Assessore all’Ambiente, sig. Giuseppe Carraro
Al Presidente del Consiglio Comunale, ing. Saverio Candito


Oggetto : Disboscamento a Novegro


Ai sensi del T.U. sulle autonomie locali, dello Statuto comunale e dell’art. 47 del vigente Regolamento del Consiglio comunale viene presentata la seguente


INTERROGAZIONE


Con richiesta di risposta scritta ed orale :


PREMESSO CHE

  • Le aree che si affacciano sulla Via Novegro fanno parte del Parco Agricolo Milano Sud, ed in particolare nel piano di cintura n.4 Parco Est-Idroscalo.
  • Una grande area adiacente al Parco esposizioni, dal lato destro della via e quasi di fronte alla svolta obbligatoria a sinistra della Via Novegro stessa, circa un mese fa è stata totalmente disboscata, anche delle piante di alto fusto.
CHIEDO

  • Se l’amministrazione comunale ne sia al corrente, e se abbia verificato la regolarità di un intervento così devastante per il patrimonio arboreo della zona, peraltro soggetta a vincoli data la sua appartenenza al Parco Agricolo Milano Sud.
  • In caso positivo, quali siano le motivazioni del disboscamento addotte dalla proprietà del terreno e quale sia la destinazione d’uso prevista per l’area in oggetto.
  • In caso negativo, quali siano le azioni che l’amministrazione intende avviare a tutela del patrimonio arboreo di Novegro e per il ripristino dello stesso.
Con l’occasione i più distinti saluti.

Dott. Cesare Lenisa
Capogruppo Aria Nuova per Segrate